Cenni Storici
Il Centro Servizi Culturali opera nel territorio dal 1967, anno in cui viene aperta la prima sede nella cittadina di Iglesias. Nel 1982 il CSC si trasferisce a Carbonia, presso il Salone Velio Spano e inizia una collaborazione con la Biblioteca Comunale di Carbonia. Da tale accordo scaturì anche la costituzione di un valido Centro Audiovisivi che, tra le altre cose, permise al C.S.C. di divenire in breve tempo il punto di riferimento obbligato per attività di formazione nel campo dell'educazione all'immagine rivolte ad operatori e insegnanti. Alla fine degli anni 80 , anche grazie al C.S.C. che è un degli enti fondatori, nasce Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis (S.B.I.S.). Questa nuova situazione ha permesso al Centro Servizi Culturali e al S.B.I.S. di sviluppare in una sorta di "sperimentazione" duratura sul linguaggio audiovisivo, che ha coinvolto un numero molto alto di classi e di istituti, sparsi nelle diverse località del circondario.
Alla fine del 2015 il Centro Servizi Culturali, ospitato per oltre trent’anni presso il Salone Velio Spano, e dopo una breve permanenza nei locali Ausi, trasferisce i suoi uffici nella storica palazzina dell’ex direzione amministrativa mineraria, all’interno del complesso della Grande Miniera di Serbariu.
L’edificio, strutturato su due piani, non rinuncia al purismo razionalista che connota la maggior parte degli edifici del sito, e richiama al contempo la cultura mitteleuropea diffusa in ambiente minerario. Nell’ala orientale il piano superiore ospitava l’ufficio del Direttore e degli impiegati amministrativi, mentre nella parte occidentale sono situati i locali all’interno dei quali i lavoratori della miniera ritiravano la busta paga. Una scalinata collega questa zona al piano seminterrato, presumibilmente adibito a uffici e magazzino, e al caveau blindato, dove era custodito il denaro destinato al pagamento delle spettanze e per le spese ordinarie della gestione mineraria.
La struttura è rimasta operativa dall’apertura della mineraria, avvenuta a cavallo tra il ’39 e il ’40, fino 1971, anno della chiusura ufficiale. Nel 2002 è stata oggetto di un parziale restauro, in occasione del primo lotto di intervento del complesso percorso di conservazione, rifunzionalizzazione e valorizzazione che ha reso nuovamente fruibile e produttivo il sito della Grande Miniera; ma è solo con l’avvio del progetto Fabbrica del Cinema che viene restituita alla collettività.
Laddove prima si gestiva il lavoro del complesso minerario e si distribuivano i salari ai lavoratori, si produce e distribuisce ora la memoria, la cultura e la storia audiovisiva della comunità.
Orari di apertura:
Lunedì 09.00 - 13.00
Martedì 09.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00
Mercoledì 09.00 - 13.00
Giovedì 09.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00
Venerdì 09.00 - 13.00
Piazza Sergio Usai - Ex miniera Serbariu
Tel. 0781 671527